Informazioni
Informazioni principali sul sentiero
Avvertenze
Il sentiero è stato attraversato da incendi negli ulltimi anni. Fare attenzione alla presenza di tronchi abbbattuti sul sentiero, alle sterpaglie e alla parziale scomparsa della segnaletica CAI.
Come raggiungere il sentiero
Stazione della Circumvesuviana di Vico Equense oppure Stazione della Funivia sul M.FaitoToponimi del percorso
Stazione Vico Equense (75), Conv.S.Francesco (259), Capo D'Acqua (530), Belvedere del Faito (1034), Funivia del Faito (1102), Incrocio 350 Faito (1110)Punti di rifornimento idrico
Capo d'acqua Piazzale dei Capi (Belvedere)Descrizione
Dalla stazione della Circumvesuviana di Vico Equense si imbocca via S.M. del Toro, una strada a tornanti che conduce al Santuario di S.M. del Toro.
Si prende sulla destra l’antica via dei Mulini, una stradina decisamente in salita che, costeggiando terrazzamenti di olivi e graziose villette, conduce sino a via S.Francesco nei pressi del cimitero di Bonea e del Convento di S.Francesco.
Se si ha tempo, visitare la chiesa e il viale della Via Crucis che porta ad un terrazzo panoramico sulla piana di Vico, arricchito dall’istallazione contemporanea del ramo d’ulivo omaggio a San Francesco d’Assisi e da una statua in pietra del Santo.
Alla sinistra del portone del cimitero, si attraversa un ponticello in legno che porta su via Sperlonga, una strada bianca percorribile da piccole autovetture che segue le condutture dell’acquedotto affioranti in diversi tratti.
Prima di arrivare alla sorgente della Sperlonga si svolta decisamente a destra per imboccare il sentiero che sale in località Trina del Monte. Avendo il mare sulla sinistra, si continua verso la sorgente di Capo D’Acqua e poco oltre, su una cresta panoramica dove è presente un capanno presumibilmente di cacciatori.
Immediatamente alla destra del capanno (guardando il monte) si segue la linea di cresta in salita su tratti di sentiero e su roccette, si prosegue su una mulattiera ombreggiata sino a quota 730m circa dove si incrocia un sentiero che sulla destra porta alla strada Moiano-Faito. Non imboccare il sentiero sulla destra ma proseguire in cresta su un tratto estremamente panoramico, sino ad arrivare a Croce dell’Eremita e ad un traliccio dell’alta tensione, e quindi al Belvedere del Faito.
Dal Belvedere sul lato opposto del Piazzale dei Capi, si imbocca la scalinata rocciosa che in 20 minuti conduce al Piazzale della stazione della Funivia. Si continua salendo le scale della stazione ed attraversando una pineta attrezzata con tavoli da picnic, sino ad incrociare il sentiero 350 (sentiero dell’Angelo) che sale da Castellammare.
5 commenti
Molto panoramico ma segnavia carenti ai bivi nevralgici
Sentiero estremamente panoramico, soprattutto dal bivio col sentiero per Moiano fino alla Croce dell’Eremita, che abbiamo completato in 3h 30′ nonostante le difficoltà di orientamento ai due bivi meno evidenti (Capo d’acqua e lo stesso bivio con sentiero per Moiano): pur aiutandoci con la traccia GPX, abbiamo impiegato diversi minuti esplorando varie tracce fino a individuare quella corretta, confortati solo poi dal segnavia…e non è un problema di alberi abbattuti. Nelle buone pratiche di tracciatura non è previsto una palina / segnavia a ogni bivio e un segnavia di conferma dopo 50 metri?!
Lavoro molto dettagliato e completo a cui tuttavia aggiungerei soltanto un dettaglio per me importante.
Ho letto con attenzione la descrizione del percorso pechè mi interessava essenzialmente conoscere se esisteva un sentiero che collegasse via Sperlonga con quello che da Trina del Monte porta a Capo D’Acqua. Grazie all’egregio lavoro fatto ho quindi saputo che il collegamento che cercavo esiste. Avrei piacere comunque di avere dati più dettagliati in quanto per non averlo mai individuato, sia pure in ricerchepoco approfondite, probabilmente sarà abbastanza nascosto.
Una volta arrivati alla capanna a capo d acqua bisogna proseguire dietro alla capanna per arrivare al belvedere? Perché abbiamo imboccato la stradina subito sulla sinistra della capanna ma ci siamo dovuti fermare perche il sentiero non era più percorribile. Forse questo che abbiamo preso è il 349c che dovrebbe portare al castagneto?
Latteria
Ho dato una sguardo alla mappa CAIML. Mi sono soffermato, in particolare, su un errore, che presumo riproduca quello presente nella corrispondente cartina IGM. Il punto indicato come “Villaggio sportivo” è in realtà la “Latteria” (che è, invece, correttamente indicata nelle mappe OSM). Il Villaggio sportivo si trova all’intersezione tra il sentiero 338a ed il curvone della strada che sale da Vico Equense. Grazie comunque per il servizio reso e buon lavoro!
Ti ringraziamo per la segnalazione e per le belle parole. Ne terremo senz’altro conto nelle riedizioni.