I BORGHI DI CERAMICA
Monti Lattari – Vietri Sul Mare
Da Dragonea di Vietri Sul Mare per il Monte Falerzio m 684 ed Albori
DIFFICOLTA’: E (EE la diramazione per la vetta del Monte Falerzio – facoltativa)
DIRETTORI D’ESCURSIONE
Gennaro Pisacane 338 4197625
Matteo Giordano 320 2722599
DISLIVELLO: 640 mt in salita ed altrettanti in discesa (528 se non si raggiunge la vetta del Monte Falerzio – facoltativa)
TEMPI DI PERCORRENZA: Ore 5,00 di cammino escluse soste
LUNGHEZZA: 9,2 Km (8,4 senza la salita alla Vetta del Monte Falerzio)
APPUNTAMENTO: ore 9:30 alla località Iaconti della Frazione Dragonea (pensilina fermata bus, dove c’è la mattonella d’inizio sentiero)
DESCRIZIONE ITINERARIO:
Il percorso è un anello che parte dalla frazione Dragonea di Vietri Sul Mare (località Iaconti) e termina nel punto di partenza dopo aver attraversato le località Capodacqua, il Monte Falerzio e la frazione di Albori. Si segnala per i panorami spettacolari sul Golfo di Salerno, che potremo ammirare dopo aver attraversato i fitti boschi sovrastanti i borghi vietresi. Inolte, attraverseremo il cuore di questi borghi arroccati sui pendii dei Lattari, quasi sospesi nel vuoto. Ne ammireremo i tratti caratteristici, come le immancabili opere dei maestri ceramisti locali, disseminate ovunque. Vietri è infatti località nota per la produzione della celeberrima ceramica della Costiera Amalfitana. Una ceramica dai colori sempre vivi, ma anche molto fragile. Fragilità che sembra caratterizzare anche questi piccoli borghi montani, che noi attraverseremo, come nostro solito, con passo leggero e sempre rispettoso dell’ambiente circostante. La prima parte corre lungo il sentiero CAI 303, che è una bretella di collegamento tra Dragonea e l’Alta Via dei Monti Lattari. Inizia dalla località Iaconti (m 363) dove si prende la strada sterrata che, percorsa in direzione sud-ovest, conduce alla Cappella Nuova (m 501) per poi arrivare alla località Capodacqua (m 658), dove il sentiero termina all’incrocio con l’Alta Via dei Monti Lattari. A questo punto si percorre l’Alta Via Dei Monti Lattari per circa 800mt verso sx, fino a raggiungere la località Cappella Vecchia (m 694), da cui inizia il sentiero CAI 303A, lungo il quale si sviluppa il prosieguo dell’escursione. Detto sentiero è una bretella che collega l’Alta Via dei Monti Lattari ad Albori passando per il Monte Falerzio. Inizia da Cappella Vecchia (m 694) lungo un tracciato ben visibile che va percorso in discesa fino a raggiungere la Sella del Monte Falerzio, a quota 561. Dalla Sella inizia la diramazione per la Vetta del Monte Falerzio (m 684). La salita alla Vetta è di grado EE (riservata agli escursionisti esperti), ragion per cui i Direttori d’Escursione valuteranno al momento chi potrà affrontarla e chi no. Quelli che non potranno, faranno una sosta alla Sella, dove ammazzeranno l’attesa (di circa 1 ora) consumando il pranzo a sacco e godendosi i panorami incantevoli sul Golfo di Salerno. Il resto del gruppo pranzerà in Vetta, dove i panorami saranno decisamente più ampi. Il gruppo si ricongiungerà dopo un’ora circa per proseguire in discesa fino a raggiungere Albori (m 245), dove termina il sentiero 303A. Da questo punto si ritorna a Iaconti, dove giungeremo presumibilmente verso le 15:00, dopo aver percorso un’antica mulattiera che collega le due località.
EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO: Scarponi da montagna, abbigliamento escursionistico “a strati”, pantaloni lunghi, giacca a vento o mantellina antipioggia, pranzo a sacco ed acqua, bastoncini telescopici.
AVVERTENZA: Il direttore di escursione si riserva di modificare in parte l’itinerario, di annullarlo in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati. I cani non sono ammessi. NOTE: L’itinerario è sconsigliato a chi ha paura dei cani in quanto, agli inizi del sentiero 303, ce ne sono alcuni fuori recinto particolarmente minacciosi, da affrontare senza farsi prendere dal panico. Tutti i partecipanti sono pregati di leggere attentamente le Note Operative anti-Covid (allegate) e di attenersi scrupolosamente ad esse. Ciascuno dovrà inoltre scaricare e compilare anticipatamente il modello di autodichiarazione (allegato), facendone consegna ai Direttori d’Escursione prima dell’inizio dell’escursione. In mancanza del modulo non sarà possibile partecipare all’escursione.
Sulla base del protocollo operativo predisposto dal C.A.I. Centrale, i partecipanti sono invitati a scaricare e a prendere visione del seguente documento:
* Protocollo riavvio dell’attività escursionistica e cicloescursionistica – Note operative partecipanti
I partecipanti dovranno consegnare al Direttore d’escursione il seguente modulo di autodichiarazione debitamente compilato.
* Modello di autodichiarazione per l’attività escursionistica e ciclo escursionistica –