Domenica 30 Ottobre 2016
Monti Lattari – sentieri stabiani
I sentieri della Cisterna Menatora e Villa Notari da Pozzano
DIFFICOLTA’: E
Attenzione: sentiero leggermente esposto in alcuni tratti e intricato nei pressi di Villa Notari
Direttori di escursione:
Pio Gaeta 335 6339741
Mario Vollono 366 3486278
Appuntamento in Piazza Vesuviana a Castellammare alle ore 8:40 (treno da Napoli delle ore 8:10, treno da Sorrento delle ore 8:26)
DESCRIZIONE ITINERARIO: Questo sentiero stabiano è stato riscoperto recentemente dai direttori di escursione, da Lello Girace e Ciro di Martino basandosi sulla cartografia dell’Istituto Geografico Militare del 1954. E’ quindi la prima volta che il CAI Stabia propone questo itinerario.
Da Piazza Vesuviana, percorrendo il Centro Antico di Castellammare di Stabia, si raggiunge la chiesa di Pozzano, dove imboccheremo il sentiero CAI 336b.
Alla sinistra del santuario, si prende una stradina in salita che conduce all’imbocco del Vallone Scurorillo. Si percorre il sentiero lasciando il vallone alla sinistra, fino a raggiungere il sentiero 336 che proviene da Vico Equense, non distante da Capo D’Acqua.
Si raggiunge una cresta panoramica dove è presente un capanno presumibilmente di cacciatori. Si segue la linea di cresta in salita sino all’incrocio del 349c a quota 726.
Si lascia il 349 per percorrere il 349c, passando sopra il Vallone Scurorillo, su sentiero a tratti lievemente esposto. Pregevolissima l’antica Cisterna Menatora tutt’ora utilizzata.
Si raggiungono i castagneti alle pendici del Faito dove sosteremo per la colazione su un pianoro detto “Campetiello”.
A questo punto ci si può dividere. Chi ritiene può raggiungere la strada Quisisana-Faito per percorrerla in discesa agevolmente sino a Castellammare.
Gli altri percorreranno dapprincipio una stradina bianca a tornanti in discesa. La si abbandona per imboccare un antico sentiero alla sua sinistra che porta a Villa Notari, sopra il santuario della Madonna della Libera.
L’intricato sottobosco di felci e rovi e la scarsa percorrenza del sentiero, lo hanno reso a tratti percorribile con una certa difficoltà. E’ utile portare cesoie da giardinaggio per districarsi.
Nei pressi di Villa Notari, il passaggio ai lati di un cancello è stato ostruito da una grata. Si può chiedere agli abitanti delle case del luogo di aprire il cancello oppure oltrepassare dal lato opposto scendendo nel vallone per coltivi.
TEMPI DI PERCORRENZA: Ore 6 di cammino
DISLIVELLO: 750 metri circa in salita ed altrettanti in discesa considerando i saliscendi del percorso.
AVVERTENZA: Il direttore di escursione si riserva di modificare in parte l’itinerario, di annullarlo in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati. I cani sono ammessi ma rigorosamente al guinzaglio.
CARTOGRAFIA: Nuova carta CAI dei sentieri dei Monti Lattari: www.caimontilattari.it