CAI Monti Lattari

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Escursione 5 gennaio

Domenica 5 gennaio 2025
 

Monti Lattari

Sui sentieri di Dorina: I sentieri Lubrensi da Sorrento a Massa Lubrense

DIFFICOLTA’: T

Attenzione: il percorso completo è piuttosto lungo! Qualche brevissimo passaggio esposto e/o scivoloso ma nessuna difficoltà. In caso di pioggia l’escursione sarà annullata, nel dubbio contattare i Direttori di escursione tramite w.app

Direttori di escursione:

Massimo Cesaro tel. 338 9264905

Maria Grazia Spronati tel. 340 3712287

Appuntamento alle ore 9,15 circa alla Stazione della Circumvesuviana di Sorrento, in corrispondenza dell’arrivo del treno delle 8,05 da Napoli o 8,54 da C.mare di Stabia

DESCRIZIONE ITINERARIO: Dalla stazione di Sorrento raggiungeremo Corso Italia, l’arteria principale della città, che percorreremo per intero fino all’inizio di Via Capo. Dopo circa 500 metri, svoltando a sinistra in leggera salita, proseguiremo lungo Via Capodimonte.

Nei pressi del belvedere di via Capodimonte proseguiremo sempre in ascesa, seguendo al bivio sulla ds. la via traversa Capodimonte, per svoltare sulla sinistra nei pressi dell’ingresso dell’hotel La Badia. Un breve tratto ripido ci condurrà sulla rotabile Sorrento-S. Agata dove proseguiremo sulla destra per immetterci, dopo un paio di centinaia di metri sulla via Pantano.

Seguiremo questo tracciato (attraversando un tratto dissestato e allagato – FARE ATTENZIONE), e svoltando subito dopo sulla sinistra, raggiungeremo la chiesetta posta al termine di via Fontanella. A questo punto seguiremo in discesa via Fontanella (fino alla frana che ci ha costretti a questa deviazione) e prima che essa si interrompa (in corrispondenza della frana) svolteremo sulla sinistra per prendere il sentiero che ci condurrà nei pressi di un Agriturismo e quindi a via Del Generale.

In corrispondenza di un tornante lasceremo via Del Generale per prendere una bretellina che, anche attraverso una scala ripida, ci condurrà sulla strada carrabile Sorrento-Massa Lubrense appena dopo il ristorante “Riccardo di Francischiello”.

Seguiremo la strada per 500/600 metri circa per prendere sulla destra la strada privata che scende al complesso residenziale di S. Montano e quindi alla Riviera di Marcigliano. Nei pressi della discesa, per quanti fossero già stanchi, c’è una fermata per il bus di linea che conduce a Sorrento. Quelli invece che proseguiranno dovranno percorrere tutta la strada fino al suo termine, dove con una ripida scaletta sulla destra, incastonata tra le case, potranno raggiungere il mare.

A questo punto si seguirà il tracciato sul lungomare, a ridosso di una scogliera frangiflutti, fino alla frazione di Marina della Lobra. Il borgo è caratterizzato da una serie di abitazioni, ai lati di una bella scalinata, che seguiremo in salita, fino al Santuario della Madonna della Lobra.

Si prosegue successivamente in salita su via Cristoforo Colombo per svoltare dopo qualche centinaio di metri a destra, per prendere un tracciato che ci condurrà al cimitero di S. Liberatore.

A San Liberatore, martire Africano, si rivolgono gli sguardi di tutti i Massesi nelle contingenze difficili per aver liberato Massa più volte dalle epidemie. La chiesa a sua devozione sorge su un ampio piazzale, che domina la sottostante spiaggia di Fontanella e la Marina di Lobra, con bella vista su Massa Lubrense ed in pittoresca posizione sulle rocce di capo Corbo.

Dal cimitero in breve si ritorna sulla strada carrabile, si svolta a destra per prendere subito dopo la prima curva, sulla sinistra, una scalinata che ci condurrà alla frazione dell’Annunziata.

La frazione deve la sua notorietà alla memorabile impresa di Gioacchino Murat, che nei primi di ottobre del 1808, dalla Villa Rossi, sita nel piazzale dove termina la rotabile, assisté all’assedio di Capri ed in una stanza della Villa firmò la capitolazione dell’isola. La lapide posta dal Comune, ne ricorda le gesta ardimentose.

Dalla Villa si sale in breve al belvedere, da esso si gode un panorama mozzafiato su Capri e l’intero Golfo di Napoli. Nei pressi ci fermeremo per consumare la nostra colazione. Al termine, attraverso i vicoli della frazione, saliremo nei pressi del cimitero dell’Annunziata posto in un luogo spettacolare. Scesi sul lato opposto raggiungeremo la frazione di S. Maria il cui centro si sviluppa tutto intorno alla chiesa di S. Maria in una piazzetta rettangolare assai caratteristica. Alla chiesa si affianca l’ex monastero degli Agostiniani; ma sono di grande rilievo anche i palazzetti dell’ex casa Merolla (sede del parlamento cittadino) e l’ex Palazzo di Giustizia di fronte al monastero. Qui, per evidenti esigenze di sicurezza, fino al 1465 furono presenti gli Uffici Civili e di Giustizia poi trasferiti nell’attuale centro cittadino.

Da S. Maria seguiremo la stradina pedonale fino al centro di Massa Lubrense dove per coloro che lo desiderano c’è la possibilità di rientrare a Sorrento in soli 15 minuti con i bus di linea. Anche il centro storico di Massa, a poche decine di metri dal percorso, merita una citazione per la splendida piazza Vescovado con la Cattedrale edificata a partire dal 1512 e dedicata a S. Maria delle Grazie.

Sfiorato il centro cittadino il nostro percorso ci condurrà verso Sorrento sfiorando la frazione di S. Francesco, che merita anch’essa menzione per l’antico convento e l’annessa torre Liparulo. La storia ci racconta che nella torre trovarono riparo quanti resistettero all’invasione dei Saraceni del 1558. Dopo ci lasceremo sulla sinistra il casale della Rorella che risale al XV secolo e fa centro alla caratteristica chiesetta dell’Immacolata di Lourdes, che ripete nello stile la Basilica della Vergine dei Pirenei, rifatta nel 1878, appunto in stile gotico. Nei pressi della chiesa c’è un importante Istituto per l’educazione dei ragazzi, intestato a Francesco Gattola.

Proseguendo ancora giungeremo al punto di massima ascesa dell’itinerario nei pressi di Monte Corbo che ha le sue massime attrazioni nella ricca flora agrumaria, viticola ed olivicola. Superato il piccolo abitato prenderemo a scendere in direzione Sorrento riconnettendoci al percorso dell’andata al belvedere di Via Capodimonte. Da esso in circa 20 minuti raggiungeremo la Stazione della Circumvesuviana di Sorrento ovvero il punto di partenza.

TEMPI DI PERCORRENZA: Ore 5 di cammino effettivo (tempo variabile in relazione al numero e capacità dei partecipanti) per circa 15 km. di percorso totale, soste escluse;

EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO: Scarponi da montagna, abbigliamento escursionistico “a strati”, giacca a vento o mantellina antipioggia, pranzo a sacco ed acqua, lampada frontale e bastoncini telescopici;

DISLIVELLO: 450 metri circa in salita ed altrettanti in discesa per il percorso completo, considerando i vari e continui saliscendi del percorso.

AVVERTENZA: I direttori di escursione si riservano di modificare in parte l’itinerario, di annullarlo in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati.

ATTENZIONE: IL PERCORSO E’ RISERVATO AD I SOLI SOCI CAI

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