Informazioni
Informazioni principali sul sentiero
Avvertenze
Sentiero non idoneo per chi ha paura dei cani. Dopo circa 1 km dall’inizio del sentiero, nei pressi di una casa colonica, se ne incontrano alcuni fuori recinto apparentemente molto aggressivi. Vanno affrontati con la necessaria calma, senza farsi prendere dal panico.
Come raggiungere il sentiero
Il percorso parte dalla località Iaconti di Dragonea, dove è possibile arrivare in auto o con i bus della linea CSTP con partenza da Vietri Sul Mare e da Cava dei TirreniToponimi del percorso
Iaconti (363), Incrocio 303c Cappella Nuova (501), Incrocio 300 Capodacqua (658)Punti di rifornimento idrico
CapodacquaDescrizione
Il percorso è una bretella di collegamento tra Dragonea e l’Alta Via dei Monti Lattari. Inizia dalla località Iaconti (m 363) dove si prende la strada sterrata che, percorsa in direzione sud-ovest, conduce alla Cappella Nuova (m 501) per poi arrivare alla località Capodacqua (m 658), dove il percorso termina all’incrocio con l’Alta Via dei Monti Lattari.
7 commenti
Sentieri ed itinerari sensazioni assolutamente da percorrere, in un contesto di mare e monti. La costiera amalfitana un vero patrimonio dell’umanità.
Non sono i cani ma i padroni delle bestie...
Salve i cani si possono evitare partendo o tagliando attraverso il Santuario di San Vincenzo di Iaconti.
Sono ancora davanti la chiesetta perché due cani apparentemente aggressivi e di grossa taglia sembrano tagliarci il percorso.Penso rimarrò qui fino a quando non li vedrò più.Buonasetata non venite.
Variante 303a
Ho rifatto il percorso scendendo questa volta da Cappella Nuova lungo il 303a fino ad Albori e da lì Iaconti e poi Badia. Molto più bello, panoramico, senza passare per i cani.
Poco sicuro.
Ho provato a fare questo sentiero oggi con mia moglie scendendo da Cappella Vecchia. Giunti quasi a Dragonea per colpa di questi cani, senza guinzaglio e di grossa taglia, siamo stati ricostretti a risalire tutto il 303 fino a Capodacqua per riscendere con il 300 alla Badia. Tanta rabbia perché non comprendo come sia possibile tenere dei cani così pericolosi che in branco potrebbero far del male agli escursionisti.
percorso ieri in direzione capo d’acqua-iaconti. i temuti cani erano tutti fortunatamente al chiuso ma molto aggressivi nonostante fossi da solo.
Sentiero senza segnaletica ma molto intuitivo e ben tenuto. Può succedere che il sentiero sia chiuso da una sbarra di ferro che non impedisce l’accesso a piedi e bisogna fare attenzione ad alcuni cani liberi presenti prima di cappella nuova a guardia di una proprietà privata